
Everbridge, società che fornisce applicazioni software che consentono di automatizzare e accelerare la risposta operativa a eventi critici, e Howden, broker internazionale, hanno annunciato una collaborazione. L’obiettivo delle due società è quello di utilizzare la tecnologia tipica dell’assicurazione parametrica per fornire un approccio olistico alla gestione dei rischi catastrofali.
La nuova soluzione firmata Everbridge e Howden
La soluzione delle due società combinerà la tecnologia Everbridge con l’esperienza assicurativa di Howden in modo tale da consentire alle organizzazioni una risposta veloce a un evento catastrofico e la gestione dell’intero ciclo di vita dell’evento stesso. La soluzione tecnologica supporterà, quindi, la preparazione e la risposta a un evento e, allo stesso tempo, le polizze assicurative parametriche distribuiranno il capitale necessario per rispondere alle emergenze. Questo creerà, secondo le due società, un meccanismo capace di spostare il capitale dalla fase di soccorso alla fase di risposta dell’evento critico, aiutando a salvare più vite e ridurre i danni alle proprietà prima che si verifichino. “Quando si verifica un grave disastro naturale, i team di risposta alle emergenze devono accedere ai fondi in modo rapido e affidabile – ha affermato Charlie Langdale, head of climate risk and resilience di Howden, – Mentre i sistemi di allarme pubblico di Everbridge mobilitano le persone necessarie per rispondere ai disastri, la nostra assicurazione parametrica potrà mobilitare il capitale per assistere gli assicurati. nel momento del bisogno. La nostra soluzione, infatti, erogherà l’indennizzo nel momento preciso in cui si verificherà l’evento avverso”.
La prevenzione dei rischi CatNat
Le due società sono state partner ufficiali del World Climate Summit – the Investment Cop tenutasi a Glasgow. Al Summit David Howden, Ceo di Howden Group, ha chiesto un patto tra privati e Ong per creare un nuovo mercato sostenibile per il finanziamento dei soccorsi in caso di catastrofe.
All’inizio del 2021, Howden ha lanciato la prima soluzione CatNat per i disastri legati ai vulcani per conto della Croce Rossa danese. Attualmente, sono dieci i vulcani coperti e quest’ultimi sono stati selezionati in base alla significativa minaccia umanitaria che rappresentano. Sono almeno 700.000 gli individui che vivono entro un raggio di 60 miglia dai vulcani che possiedono un’alta probabilità di eruzione. I dati ottenuti dalla tecnologia proprietaria della società si basano su sofisticati modelli di tecnologia blockchain, la quale consente di raccogliere in anticipo i fondi umanitari e consente il rilascio rapido ed efficace degli aiuti.
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