
I premi Rc auto tornano ai massimi di 10 anni fa. Secondo i dati dell’Istat e pubblicati da Ania l’indice di costo dell’Rc auto – il cui valore era stato fissato a 100 nel giugno 2003 – ha raggiunto a settembre di quest’anno un valore di 129,83 euro che non si registrava dal 2013. A ribadirlo è Segugio.it in una recente indagine condotta dal suo Osservatorio, secondo cui il costo di un premio medio è di 453,40 euro ad ottobre 2023, in crescita in media del 2,8% sul mese precedente e del 25,1% su ottobre 2022.
Questo rialzo sarebbe legato all’aumento della frequenza dei sinistri, in seguito al ritorno alla normale circolazione dei mezzi post Covid e al contestuale incremento del costo dei sinistri, a seguito dell’impennata dell’inflazione dalla fine del 2021 evidenziata dall’andamento del NIC (Grafico 1).

L’Osservatorio Assicurativo di Segugio.it ha inoltre sottolineato che in Italia ci sono dei consumatori per i quali gli aumenti dei prezzi Rc risultano particolarmente accentuati, tra i quali: i giovani under 25, per cui il premio medio è salito in un anno del 39,4%, arrivando a 1045,6 euro; gli assicurati nelle classi B/M dalla 5 alla 8, che pagano in media il 32,1% in più rispetto ad ottobre 2022; chi assicura per la prima volta un veicolo nuovo paga il 28,5% in più rispetto all’anno scorso;
Inoltre, a livello territoriale, la Regione più colpita è il Piemonte con un +31,4% sul 2022, seguita da Lazio (+29,5%), Lombardia (+29,5%), Liguria (+28,5%) e Abruzzo (+28,2%). Sono diverse poi le province che hanno registrato aumenti dell’assicurazione auto sopra il 30%. La più colpita è stata Rieti, con un +45,7% su ottobre 2022, seguita da Prato (+38,7%) e Cremona (+37,2%) (Tabella 1).

L’Rc auto, a fronte dei forti aumenti di quest’anno, sta diventando una spesa sempre più rilevante per le tasche degli italiani e per questo motivo più persone ricorrono al pagamento rateizzato. Nello specifico, ad ottobre 2023 la percentuale di preventivi salvati con pagamento rateizzato è stata del 27,1%, in aumento del 47,3% rispetto allo stesso mese del 2022.
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