Insurance Europe – insieme a una coalizione di stakeholder del mercato automotive – ha scritto alla Commissione europea per chiedere la fine dei ritardi nell’adozione di una proposta legislativa dell’UE sull’accesso ai dati di bordo del veicolo.

“Tale proposta – scrive Insurance Europe in una nota – è fondamentale per garantire che i conducenti abbiano il controllo dei propri dati. È inoltre necessario creare condizioni di parità tra i partecipanti al mercato automobilistico e i produttori di veicoli che attualmente controllano l’accesso a tali dati a bordo del veicolo”.

L’accesso a questi dati consentirebbe agli stakeholder di iniziare a sviluppare prodotti e servizi innovativi a vantaggio dei consumatori. “La Commissione – continua Insurance Europe – ha già mancato le precedenti scadenze autoimposte per proporre una normativa sull’accesso ai dati di bordo, e ora la proposta è stata rinviata ancora una volta”.

I firmatari hanno pertanto esortato con forza la Commissione a rimettere in carreggiata il processo, “poiché questa legislazione è fondamentale per sbloccare il mercato del settore automobilistico e dei servizi di mobilità”.

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