Acko entra nel ristretto club degli unicorni insurtech indiani di cui fanno già parte Digit Insurance e Policybazaar. L’assicuratore digitale ha raccolto 225 milioni di dollari in un round di finanziamento di serie D guidato da General Atlantic e Multiples Private Equity con la partecipazione di Canada Pension Plan Investment Board, Lightspeed, Intact Ventures e Munich Re Ventures. Grazie a quest’ultimo round la valutazione di Acko è schizzata a 1,1 miliardi di dollari.

Fondata da Varun Dua e Ruchi Deepak nel 2016, Acko, con sede a Mumbai, è una compagnia assicurativa generale digitale indipendente con un approccio direct to consumer. Offre diverse tipologie di prodotti: auto e taxi, bici, Rc prodotti e salute. Quotazione, acquisto polizza, denuncia a liquidazione sinistri avvengono interamente online. Acko ha collaborato inoltre con società terze per lo sviluppo e l’integrazione di prodotti assicurativi all’interno del loro processo di vendita. Tra queste c’è Amazon, investitore della società con cui ha all’attivo una partnership commerciale.

Il futuro di Acko

Dua ha dichiarato che 150 milioni di dollari verranno investiti nello sviluppo di soluzioni assicurative sanitarie. “Un prodotto salute direct to consumer verrà lanciato all’inizio del prossimo anno” ha confessato il numero uno dell’insurtech indiana alla Reuters. I fondi raccolti verranno utilizzati anche per sviluppare nuovi prodotti assicurativi e siglare nuove partnership in ambito sanitario. Dua non ha escluso la possibilità di offrire anche coperture vita nel prossimo futuro. Tra i piani della società c’è infine l’intenzione di quotarsi nel 2023 o nel 2024.

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