
Rischi climatici e ambientali, modelli di gestione Esg, etica e trasformazione digitale saranno solo alcuni degli argomenti affrontati nell’ambito dei panel in programma per il 23° Convegno Annuale Anra, in calendario 16 e 17 novembre 2023 all’Allianz MiCo – Milano Convention Centre di Milano.
Innovazione, sostenibilità, nuovi equilibri geopolitici saranno al centro delle analisi di Paolo Magri, vicepresidente esecutivo dell’Istituto per gli studi di politica internazionale (ISPI) mentre Jared Concannon, Head of Climate Tech di Chubb Overseas General presenterà le nuove tecnologie di analisi del rischio climatico.
Mukadder Erdönmez, Member of the Executive Board di Hdi Global, evidenzierà le evoluzioni che influenzano le agende delle organizzazioni di differenti dimensioni, dove la crescente rilevanza dei criteri Esg e l’esigenza di una “trasformazione verde” a livello aziendale presentano nuove sfide a livello operativo.
Andrew MacFarlane, Global Head of Climate di Axa XL sottolineerà non solo le potenziali conseguenze negative del cambiamento climatico ma anche le opportunità da cogliere. Strategia che alcune compagnie hanno già iniziato ad applicare al proprio interno, come illustrerà Lucia Silva, Group Chief Sustainability Officer di Generali.
Intorno a questi grandi temi si svolgeranno numerose tavole rotonde, momenti di scambio e riflessione collettiva sui grandi temi della sostenibilità tra cui l’impatto sulle filiere produttive, la necessità di sviluppare corretti modelli di organizzazione, gestione e di sistemi anticorruzione per rafforzare la governance aziendale e la differente applicazione di modelli di gestione Esg nelle imprese e nelle relative filiere produttive.
Sostenibilità, lo sguardo degli esperti
Fra gli argomenti che verranno affrontati si ricordano i valori, i principi e gli indirizzi in materia di sostenibilità, illustrati da Mario Cigno (counsel, public law, sustainability & regulatory expert di Baker McKenzie), mentre Sarah De Rocco (chief commercial officer Italy di Marsh McLennan) e Fabio Iraldo (full professor of management di Scuola Superiore Sant’Anna) illustreranno qual è il nuovo approccio adottato dalle imprese nei diversi settori di business.
La tutela dell’ecosistema ambientale e sociale riveste un ruolo centrale nella filiera produttiva e dei servizi, impattando sulla totalità della catena di fornitura. Comprendere la realtà di lavoro dei fornitori e raccogliere dati per misurare l’efficienza del processo e dei programmi di acquisto saranno solo alcuni dei punti affrontati da Giacinto Carullo (chief procurement & supply chain officer di Leonardo), Stefano Fasani (program manager di Opes-es), Francesca Perrone (head of Esg & start lab Italy di UniCredit) ed Enrico Trombetta (deputy head of consulting for Italy and SouthEast Europe di Aon) per scoprire quali rischi emergano in tale contesto e quali strategie mettere in atto per la loro riduzione.
Un focus anche sul rischio reputazionale
Oggi è sempre più rilevante saper tutelare l’immagine aziendale e non è da sottovalutare il rischio reputazionale legato alla tematica della trasparenza richiesta dagli standard internazionali che definiscono le modalità di reporting anche relativamente alle tematiche Esg. Saranno Riccardo Bua Odetti (Partner di PwC Italia), Silvia Cerlesi (responsabile ricerca e sviluppo di Keisdata), Roberto Mannozzi (presidente advisory council di Andaf) e Luca Testoni (ceo e director di ETicaNews e Esg Business Review) ad offrire alcuni spunti di riflessione in merito alle azioni di Governance da intraprendere in merito per gestire la sostenibilità e il reporting aiutando l’azienda a costruirsi una corretta e credibile identità sostenibile.
Gender Gap, in Italia a che punto siamo
Non solo ambiente, quindi, ma anche governance e impatto sociale fra gli argomenti cardine del Convegno, per l’applicazione di un modello di gestione sostenibile che possa porre le basi per un sistema di business innovativo ed egualitario. Fra i temi affrontati non poteva quindi mancare l’uguaglianza di genere, al centro della tavola rotonda dedicata Gender Diversity & Risk Management dove Anra, coadiuvata da esperti del settore e moderata da Silvia Menaguale (director, people advisory services di EY) che presenterà la nuova edizione dell’omonimo report con l’obiettivo di fornire una fotografia aggiornata e puntuale della situazione relativa alle pari opportunità nel nostro Paese con focus sulla dimensione del Risk Management. Non mancherà l’area espositiva arricchita con più di 30 stand, che permetterà di incontrare i principali stakeholder del mondo assicurativo e del Risk Management.
“L’evento – afferma Anra in una nota – avrà la minore impronta carbonica possibile, nel rispetto della tematica scelta per il Convegno e per contribuire alla diffusione della cultura della sostenibilità all’interno del mondo finanziario e del rischio”.
Seguici sui nostri canali social: Facebook e Twitter
Leggi tutte le nostre notizie cliccando QUI