
Innescare uno scambio virtuoso di esperienze e strategie che caratterizzano il mercato assicurativo attuale e fornire una panoramica su quello che potrebbe avvenire nei prossimi anni a seguito dell’innovazione tecnologica che sta investendo il settore con un focus su intelligenza artificiale generativa ed ecosistemi. Sono stati questi i pilastri su cui si è fondato l’evento annuale Rgi Next organizzato dal gruppo europeo attivo nella trasformazione digitale delle compagnie assicurative Rgi. L’iniziativa è andata in scena lo scorso 12 settembre nella cornice milanese del Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci. Ad aprire i lavori è stato Paolo Simoni, Italy and Mediterranean country manager di Rgi, che ha raccontato come l’azienda si sta muovendo e come si sta riorganizzando dopo l’ingresso dell’azionista Cvc Capital Partners.
“Dallo scorso giugno Cvc è un nuovo azionista di Rgi, da settembre Federico Della Casa è il nostro nuovo ceo, abbiamo un nuovo management team e una nuova strategia – ha detto Simoni – Vogliamo focalizzarci maggiormente sullo sviluppo dei nostri asset per migliorare la nostra value proposition per il mercato italiano ed europeo. Sulla base di questi presupposti abbiamo costruito una nuova product road map ed oggi è arrivato il momento di mostrare i primi risultati raggiunti presentando il nostro Pass prodotti che vanta una nuova architettura, una nuova ux, nuovi processi di risk management e molto altro. Abbiamo sviluppato una nuova piattaforma vita, con nuove Api, front end e un iter per la gestione del ciclo di vita delle polizze end-to-end vita diverso. Una vera e propria disruption. Come partner ecosystem abbiamo ridimensionato l’academy per facilitare la parte di learning sui nostri asset. Nei primi 10 mesi i risultati hanno superato le stime e le aspettative che avevamo”.
Europa e trend assicurativi: sempre più digitalizzazione
L’approfondimento relativo ai trend del mercato assicurativo europeo e su come devono evolvere i sistemi informativi è stato oggetto dell’intervento di Stefano Bellandi, partner ed Emea insurance core transformation leader di PwC Italia, che ha raccontato come i sistemi tecnologici e digitali possono diventare un facilitatore per lo sviluppo del mercato. Secondo il manager, in Europa si possono individuare principalmente tre trend. Il primo riguarda “il passaggio da prodotto ad esperienza”, in un contesto nel quale anche altri attori, che erano estranei al settore assicurativo, stanno entrando nel mercato delle polizze come ad esempio accade nel settore della mobilità. “I clienti non vogliono più acquistare prodotti, ma esperienze. Il cliente non vuole più comprare un’auto, ma comprare mobility”.
Il secondo trend riguarda il passaggio da “compagnia chiusa”, cioè che accede solo ai dati interni, a “compagnia aperta”, che utilizza anche dati pubblici. Infine, il terzo trend individuato porta con sè “il passaggio da compagnia basata sul lavoro a compagnia basata sul pensiero un cambiamento reso possibile dalla tecnologia, anche dalla IA e dalla IA Generativa, che consentono di cambiare i workflow di chi lavora nel settore assicurativo”.
A seguire Marco Sebastiani, chief product officer di Rgi, e Sara Zavarise, presales director di Rgi hanno presentato una panoramica pratica sul funzionamento dei sistemi sviluppati dal gruppo.
Le ambizioni future di Rgi e la partnership con Namiral
Le partnership e la creazione di ecosistemi sono due principi saldi nella crescita di Rgi. A tal proposito, durante l’evento il ceo Della Casa ha invitato sul palco il ceo di Namiral Max Pellegrini, società con la quale il gruppo ha siglato recentemente una collaborazione. Dopo un intervento ispirazionale dell’ex ct della nazionale di volley maschile Mauro Berruto, la mattinata si è conclusa con le considerazioni di Daniel Williamson, director Emea di Cvc, che ha delineato gli obiettivi di sviluppo per la società e, in particolare, ha indicato le ambizioni di crescita nel vecchio continente.
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