generali, la medicale

Si pare un nuovo capitolo della “storia infinita” di Generali. Ivass ha dato il via libera a Delfin (holding finanziaria della famiglia Del Vecchio) a salire sopra il 10% del capitale della compagnia. A riportarlo è La Repubblica in un articolo dove scrive che “Delfin potrà salire oltre il 10% del capitale del Leone di Trieste” (la società è già azionista di Generali e possiede una quota del 9,8% ndr.).

Il sì di Ivass alla holding finanziaria della famiglia Del Vecchio

L’autorizzazione da parte dell’Authority arriva a seguito di una richiesta presentata dalla holding finanziaria della famiglia Luxottica risalente allo scorso 17 aprile 2023. L’obiettivo di Delfin era quello di poter esercitare diritti di voto per più del 10% in Assicurazioni Generali. Un’istanza che secondo una nota diffusa da Delfin stessa “si è resa necessaria – ai sensi di legge – in conseguenza del piano di acquisto di azioni proprie avviato da Assicurazioni Generali nell’agosto del 2022”. Una mossa, raccontata da Repubblica, che scalda anche le azioni di Mediobanca, di cui la stessa Delfin è primo socio e che a sua volta detiene il 13,1% delle Generali.

La holding della famiglia Del Vecchio ha inoltre affermato che “tale richiesta, accolta in data 30 giugno 2023 dall’Autorità, non sottintende dunque alcuna particolare strategia di Delfin, se non quella di agire in conformità alle regole rispetto alla propria posizione quale azionista della compagnia assicurativa triestina”. Questo significa – secondo il quotidiano – che a poco più di un anno dal duro scontro andato in scena tra Donnet e Caltagirone la partita in casa Generali sembrerebbe ancora aperta.

Seguici sui nostri canali social: Facebook Twitter 

Leggi tutte le nostre notizie cliccando QUI

Redazione Insurzine

La Redazione di InsurZine è composta da collaboratori, influencer ed analisti, esperti del settore insurtech