
Il cda di Net Insurance ha approvato il bilancio consolidato 2022 del Gruppo e il progetto di bilancio al 31 dicembre 2022 della compagnia. L’utile netto normalizzato realizzato dalla società è di 13,8 milioni di euro, in aumento del 20% rispetto al 2021 e e poco sopra i 13,6 milioni di euro previsti nel Piano. L’utile netto consolidato si attesta a 8,4 milioni di euro e – in assenza dell’opa e del conseguente accantonamento relativo al l “Piano di performance Shares (2019-2023)” – sarebbe stato pari a 14, 3 milioni di euro.
Sotto il profilo patrimoniale, il patrimonio netto consolidato del Gruppo chiude a 88,6 milioni di euro, sostanzialmente stabile, quindi, rispetto agli 88,8 milioni di euro dell’anno precedente, nonostante la marcata volatilità e incertezza che ha contraddistinto i mercati durante l’esercizio 2022. In termini di solvibilità, il Gruppo chiude l’esercizio 2022 con un livello di Solvency II Ratio pari a 172,4% (pari a 180,7% a fine 2021). Tale dato è sostanzialmente stabile e superiore al 170 per cento, nonostante la marcata volatilità finanziaria e il suo impatto sui mezzi propri. I premi lordi contabilizzati di Net Insurance ammontano a 184,8 milioni di euro e risultano in aumento del 23,8% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Infine, il cda della compagnia ha proposto un dividendo pari a euro 0,1357 per ogni azione ordinaria e complessivamente l’importo destinato al dividendo è pari a 2.512.386,30 euro.
“Le performance raggiunte dall’impresa nel 2022 confermano ancora una volta l’efficacia della strategia alla base del Piano Industriale presentato a giugno dello scorso anno – ha affermato Andrea Battista, amministratore delegato di Net Insurance – In un ambiente di discontinuità e di radicale cambiamento esogeno ed endogeno – in primis per la recente operazione straordinaria da parte del Gruppo Poste su Net Insurance – la Compagnia nel 2022 ha registrato una forte crescita in tutte le aree di business, centrando e superando pienamente tutti i target previsti dal piano industriale e comunicati al mercato. I primi mesi del 2023 stanno già confermando il trend positivo dell’esercizio precedente. In termini di forza patrimoniale, l’indice di solvibilità del Gruppo nel 2022 si è mostrato pienamente robusto, nonostante la forte volatilità dei mercati e – ha concluso – la crescita degli affari”.
Seguici sui nostri canali social: Facebook e Twitter
Leggi tutte le nostre notizie cliccando QUI