
Coverflex, la soluzione di retribuzione flessibile, nata nel 2021, ha annunciato una Serie A da 15 milioni di euro guidata da Scor Ventures. Al round hanno partecipato anche Breega (già lead investor nel pre-seed round), MS&AD, Armilar, Stableton, BiG Start Ventures e Shilling, oltre a business angels di alto profilo come Firmin Zocchetto (CEO di PayFit), Job van der Voort (CEO di Remote – un cliente), Humberto Ayres Pereir (CEO di Rows – un cliente), Alessandro Petazzi (fondatore di Musement) e Davide Dattoli (fondatore di Talent Garden).
La piattaforma all-in-one di Coverflex consente a qualsiasi azienda, di qualsiasi dimensione, di progettare, consolidare e personalizzare i propri pacchetti retributivi con buoni pasto, welfare, sconti, fondi, assicurazioni e altri benefit..
Il mercato in forte espansione dei “benefit e del benessere dei dipendenti” vale oggi 200 miliardi di euro e l’Europa rappresenta oltre il 40%di esso. L’engagement dei dipendenti verso i benefit aziendali si attesta però sotto il 20%, questo significa che le aziende sprecano miliardi di euro in pacchetti standardizzati e inutilizzati.
“Nell’attuale macrocontesto economico, questo round di Serie A convalida la nostra visione ambiziosa, il successo sul mercato portoghese e l’opportunità di crescere in Europa, in particolare in Italia, che rimane il mercato più redditizio di Edenred nel mondo, nonostante le recenti rimostranze da parte di commercianti e utenti verso il servizio e le condizioni offerte”, dice Miguel Amaro, ceo di Coverflex. “Conferma inoltre che la nostra attenzione nell’adattare i processi delle risorse umane all’attuale necessità di offrire un’esperienza di compensazione più personalizzata è più che rilevante al giorno d’oggi”.
“In Scor Ventures la nostra priorità è costruire un portfolio di soluzioni diversificate e innovative, che risolvano il rischio per individui, aziende e il nostro pianeta. Riteniamo che i datori di lavoro abbiano l’opportunità di rimodellare la gestione dei benefit per i dipendenti e di migliorare la loro soddisfazione, colmando al contempo il divario di assistenza e protezione grazie a una nuova generazione di strumenti e servizi. Coverflex consente alle aziende e al personale di realizzare questa ambizione”, continua Will Thorne, head of Scor Ventures che si unisce ora al board di Coverflex.
I numeri di Coverflex
A partire dal suo lancio nel 2021, Coverflex è già stato implementato in più di 3600 aziende e ha registrato una crescita del 400% su base annua. Attualmente, con 70.000 utenti attivi, che utilizzano Coverflex in media più di 8 volte al mese, l’azienda ha gestito più di 80 milioni di euro nei wallet a disposizione dei dipendenti dei propri clienti.
A sostegno di queste operazioni e della crescita, Coverflex conta oggi quasi 100 dipendenti in Europa e in America Latina. Questo round di finanziamento consentirà a Coverflex di continuare a far crescere il proprio team fino a raggiungere più di 150 Coverflexers entro la fine del 2023, principalmente nei team product, sales e engineering.
Coverflex sbarca in Italia
La società ha annunciato anche lo sbarco in Italia, con il lancio di una piattaforma con commissioni d’acquisto basse e sostenibili per bar, supermercati e ristoranti.
“In Italia le commissioni arrivano al 20% per transazione, le più alte in Europa per questo tipo di mercato. Gli attuali fornitori applicano commissioni elevate e pagano in 60-90 giorni, il che porta ristoranti e supermercati a rinunciare alla possibilità di far parte del sistema”, conclude Chiara Bassi, country manager Italia di Coverflex. “Meno opzioni equivalgono a una minore soddisfazione dei dipendenti: ecco perché questa è un’importante opportunità per trasformare il mercato”.
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