Da anni gli assicuratori stanno investendo in tecnologie per rendere le strade più sicure, abbassando il rischio di sinistrosità. È il caso di Tokio Marine e State Farm che hanno recentemente partecipato al round di investimento da 111 milioni di dollari in May Mobility, società che sviluppa tecnologie per veicoli a guida autonoma. A detta di Michael Remmes, vice presidente di State Farm Ventures, il braccio vc dell’omonima compagnia di assicurazioni statunitense, “la tecnologia di May Mobility può aiutare a ridurre gli incidenti e migliorare la sicurezza stradale”.

La collaborazione con Toyota

Nata nel 2017, la società con sede ad Ann Arbor in Michigan (Usa) ha all’attivo una collaborazione con Toyota. Con la casa automobilistica giapponese sono in corso dei test con i veicoli Toyota Sienna Autono-MaaS equipaggiati con il kit di guida autonoma di May Mobility. Il progetto prevede anche un upfit conforme ad Ada (Americans with Disabilities Act) grazie alla partnership dell’azienda con Braunability, produttore americano di furgoni accessibili ai disabili. Inoltre, May Mobility ha da poco avviato la fase preliminare di sviluppo per integrare il suo kit di guida autonoma in e-Palette, un prototipo di navetta elettrica di Toyota.

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