
A meno di un anno dal lancio della SPAC, Revo ha annunciato i propri obiettivi strategici per il periodo 2022-2025.
Gli obiettivi per il 2025
Gli obiettivi chiave per il 2025 sono rappresentati dal raggiungimento di un ROE operativo superiore al 18%, e dal mantenimento di un’elevata solidità patrimoniale, con Solvency II ratio mimino tra il 180% e il 200% oltre che l’avvio di una politica di distribuzione di dividendi a partire dal 2024, a valere sull’utile 2023. Il piano prevede inoltre una crescita significativa di premi lordi contabilizzati pari a circa 300 milioni di euro (di cui circa 80 milioni di euro nel ramo cauzioni), un target di loss ratio di portafoglio di circa il 45% e un risultato operativo circa tre volte superiore rispetto a quello raggiunto da Elba Assicurazioni nel 2021. I risultati della compagnia relativi ai primi due mesi del 2022 hanno evidenziato una crescita della raccolta premi lorda, a fine febbraio pari a 13,9 milioni di euro rispetto a 12,9 milioni di euro realizzati nello stesso periodo del 2021.
Il 2022 sarà importante per Revo. La società prevede per l’anno in corso una crescita importante in termini di premi lordi contabilizzati pari a circa 120 milioni di euro, rilevanti investimenti in capitale tecnologico (circa 6,7 milioni di euro nel corso del 2022), in capitale umano (l’organico a fine anno sarà costituito da circa 145 persone) e distributivo (è in fase di ampliamento il network distributivo mediante la conclusione di partnership con gli intermediari del mercato italiano). Da un punto di vista societario, la società intende completare nell’arco del 2022 la fusione per incorporazione di REVO in Elba Assicurazioni e la conseguente quotazione della nuova entità nel mercato regolamentato Euronext STAR Milan.
“Attraverso questo Piano Industriale 2022- 2025 – ha spiegato l’ad Alberto Minali – Revo si propone di diventare il leader nel mercato italiano delle specialty lines e delle soluzioni parametriche, sviluppando un’offerta completa di prodotti dedicati alle PMI”.
La piattaforma OverX
Per raggiungere questo obiettivo la società ha sviluppato una piattaforma tecnologica proprietaria, flessibile, cloud-based, open, denominata OverX. La piattaforma si potrà configurare sia come strumento gestionale per i piccoli intermediari che come interfaccia semplificata per i grandi brokers, con l’obiettivo di agire su tre elementi chiave: prodotti, canali distributivi e processi. Il sistema consentirà di semplificare i processi di underwriting attraverso la lettura automatizzata delle comunicazioni con l’intermediario, la raccolta e organizzazione delle informazioni necessarie per la valutazione del rischio, anche mediante il ricorso a banche dati esterne nonché la predisposizione dei contratti assicurativi. Tutti questi elementi consentiranno agli underwriters di Revo di quotare singoli rischi in tempi estremamente ridotti e con maggiore precisione, fornendo ai clienti soluzioni tailor-made.
Le soluzioni parametriche
Le prime coperture parametriche in ambito meteo, business interruption ed agro saranno disponibili già nel 2022, con ulteriore ampliamento della gamma nel corso del 2023 (catastrofale, mobility e cyber). Alla base dell’offerta c’è la tecnologia blockchain che secondo Revo rappresenterà “un importante acceleratore del business, in grado di garantire una maggiore redditività grazie alla riduzione dei costi di transazione, un’elevata scalabilità e l’erogazione dell’indennizzo tramite servizio in una logica di ecosistema”. La piattaforma OverX consentirà invece l’attivazione di politiche distributive basate sull’omnicanalità, con un’offerta modulare dedicata al mondo delle PMI e al mondo retail.
Le Specialty lines
Pre quanto riguarda i prodotti Specialty lines, Revo intende aumentare la propria presenza completando e arricchendo l’offerta disponibile per questo tipo di clientela, “sfruttando allo stesso tempo lo spazio reso disponibile dall’ arretramento di alcuni competitors a seguito della Brexit”.
La crescita del business specialty si realizzerà tramite l’ampliamento della gamma prodotti, la sofisticazione delle garanzie e lo sviluppo della rete distributiva, che Revo ha intenzione di potenziare ricorrendo non solo all’utilizzo di una Mga proprietaria e all’apertura di nuovi rapporti con broker ed agenzie di compagnie terze ma anche attraverso l’utilizzo di canali e di piattaforme digitali. Nei modelli di pricing verranno incorporati, qualora tecnicamente fattibile, i fattori ESG per consentire una comprensione più approfondita dei rischi per i quali è richiesta la quotazione.