
Raddoppiano gli investimenti in InsurTech nel terzo trimestre.
Più di 1,3 miliardi di dollari in finanziamenti insurtech sono stati completati durante il terzo trimestre del 2018, il doppio rispetto al trimestre precedente. Il numero di transazioni segnalate è invece diminuito del 20% mentre sono aumentati i singoli round di investimento. Sono questi i dati raccolti dal Quarterly InsurTech Briefing di Willis Towers Watson. Il terzo trimestre ha visto otto transazioni superiori ai 40 milioni di dollari, rispetto alle sei del trimestre precedente, e la continua partecipazione attiva dei (ri) assicuratori. La pipeline delle partnership InsurTech rimane molto forte.7
Insurtech, il focus sulle assicurazioni parametriche
L’ultimo Briefing si è concentrato sul modo in cui le compagnie insurtech stanno implementando assicurazioni parametriche, che a differenza dell’assicurazione basata sull’indennità distribuiscono una somma predefinita basata su un trigger scelto come proxy per una perdita effettiva. I prodotti parametrici allineano gli interessi degli assicuratori e degli assicurati in un modo che le coperture tradizionali di indennità non fanno. Inoltre l’assicurazione parametrica è sostanzialmente più semplice dei prodotti di indennizzo, poiché non richiede una gestione dei sinistri costosa.
Alcune aziende insurtech hanno riconosciuto questi vantaggi e hanno combinato tecnologia e informazioni all’interno di strutture assicurative parametriche o basate su eventi per affrontare le inefficienze o le lacune di copertura esistenti. Usano una combinazione di dati proprietari e di terze parti, sensori avanzati e le capacità dell’Internet of Things per sviluppare un nuovo paradigma di offerte assicurative per il mondo connesso. Alcune società, riporta WTW, utilizzano strutture parametriche per coprire i rischi di terremoti, interruzioni dei viaggi, inondazioni improvvise e orticultura.
“L’impatto dell’assicurazione parametrica può essere molto più profondo per quanto riguarda la riduzione dei costi di transazione e la mitigazione del potenziale di frode” afferma Rafal Walkiewicz, amministratore delegato di Willis Towers Watson Securities. “Innanzitutto, l’uso dell’assicurazione parametrica incoraggia la conversazione sulla mitigazione del rischio. In secondo luogo, la semplicità dell’assicurazione parametrica facilita il disaccoppiamento delle varie funzioni della catena del valore del settore e consente la modularizzazione. ”
“Se automatizzati correttamente, oltre ad essere sempre più economici da implementare, i prodotti parametrici sono uno strumento importante per accedere ai segmenti sottoserviti e colmare lacune di copertura – ha aggiunto Magdalena Ramada, Willis Towers Watson Senior Economist – La loro struttura e la natura digitale riducono sostanzialmente i costi complessivi e di transazione delle assicurazioni tradizionali, consentendo la semplicità, la scalabilità e la flessibilità necessarie per soddisfare la maggior parte di questi mercati”.
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