Sedici anni dopo la prima volta quando impegnò, grazie a Credit Suisse, 100 milioni di dollari in un fondo di venture capital che aveva l’obiettivo di investire in startup insurance, Swiss Re torna a immettere capitali in aziende innovative. Le due startup individuate dal gigante svizzero delle assicurazioni sono Biovotion, compagnia che monitora l’attività fisica attraverso una tecnologia indossabile e Digi.me, app per la condivisione di dati personali.

Inoltre, agli inizi di maggio, Swiss Re ha lanciato un acceleratore Insurtech in India incentrato sull’Internet of things e sull’intelligenza artificiale oltre che sull’analisi dei big data.

Tutte le operazioni svolte da Swiss Re fanno seguito all’avvertimento lanciato dal presidente Walter Kielholz nell’ultima lettera annuale.

“Oggi più che mai gli intermediari rischiano di diventare ininfluenti perché non sono capaci di innovare il proprio modello di business soprattutto in un momento in cui la tecnologia sta cambiando l’intero settore”

Swiss Re non è l’unica Compagnia ad investire in startup. Anche Munich Re ha intrapreso questa strada investendo capitali in diverse startup attraverso la sua corporate venture Munich Re/Hsb. Ne citiamo alcune: Helium, Waygum e Angury.

Grazie ad un’infografica di CB Insights possiamo vedere l’andamento degli investimenti in startup da parte di Swiss Re e Munich Re.

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Carlo Francesco Dettori

La Redazione di InsurZine è composta da collaboratori, influencer ed analisti, esperti del settore insurtech